È tutta questione di… politica.
Eh, sì… che al mondo non ci resti che piangere (o ridere, in fondo è la stessa cosa…), mi sembra evidente, specialmente in questi casi.
Non mi riferisco alla decisione di attribuire il Nobel per la Letteratura ad un cantante, quanto alle reali indagini sulle capacità intellettuali che circolano nel mondo, ma sono invisibili, tacite e solo scritte, magari da piccoli editori.
Leggi tutto qui.
There are 2 comments
Sono in sintonia con quanto affermi. Il Nobel ha perso appeal ed è un vero peccato. In qualche modo costituiva un porto sicuro, un porto dove si poteva accrescere la nostra fiducia e le nostre speranze. Non c’è un’alternativa e un “lifting” impensabile. Forse con tanta pazienza e tanta umiltà. Del Nobel, di un Nobel trasparente, ne abbiamo bisogno.
Cara Tiziana,
hai ragione sulla trasparenza: ne abbiamo bisogno, anche nel mondo della conoscenza, prima ancora di tutte le cose è la conoscenza ad essere politica per tutti. A presto, Alessandro.
Comments are closed.