logoblogilgiornaleÈ tutta questione di… onestà.

Lo abbiamo letto, sentito e visto ovunque: il Tribunale di Roma riconosce l’adozione di una bimba ad una coppia gay. L’adozione è un diritto dell’adottato, e non della coppia che adotta, e questo è il primo punto da chiarire.

Le domande che le persone sensate tendono a porsi in proposito sono numerose: è sufficiente la presenza all’interno di una coppia qualsiasi di una buona relazione affettiva genitore-figlio per educare un figlio? È necessario un modello di riferimento preciso e biologicamente determinato per l’educazione di un figlio? In altri termini, il fatto che vi siano due babbi, oppure due mamme, all’interno di una relazione genitoriale, è positivo o negativo per il figlio? La presenza di un padre maschio e di una madre femmina è utile per il benessere e l’equilibrio psicologico di un figlio?

Leggi tutto qui

 

Did you like this? Share it: